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Autore: santuarioadmin

Sabato 1 luglio alle 19 il concerto di apertura del Festival dei Saraceni

Si terrà nell’area del complesso monumentale del Santuario di Vicoforte il concerto inaugurale della 56ª edizione del Festival dei Saraceni. La storica kermesse concertistica nata a Pamparato nel 1968 è un punto di riferimento per quanto riguarda la musica barocca. Dal 2019 il festival è tornato ad essere organizzato dalla Fondazione Academia Montis Regalis. Dopo l’inaugurazione dell’anno scorso a Mondovì, la location per il primo concerto della rassegna quest’anno sarà il chiostro di Casa Regina Montis Regalis, con l’orchestra “Tiepolo Barocca”. Il concerto si terrà alle 19 di sabato 1 luglio. Il biglietto di ingresso all’esibizione costa 5 euro. Al termine dello spettacolo la Casa propone, per gli interessati, un’apericena in compagnia dei musicisti, presso i giardini dell’ex monastero, al prezzo di 25 euro. Per prenotazioni è possibile contattare il 0174 565 300.

L’orchestra Tiepolo Barocca è un progetto fondato da Diego Cal, che ne cura la direzione artistica. Musicista di grande esperienza con alcune delle maggiori formazioni del panorama della musica barocca, ha riunito nella formazione solisti e musicisti di successo provenienti da esperienze professionali di fama nazionale e mondiale, proponendo esecuzioni “storicamente informate” come si dice in gergo, ovvero utilizzando strumenti originali d’epoca e prassi esecutive contemporanee alle stesure delle partiture. I programmi della “Tiepolo” sono sempre una sorpresa, rappresentano l’opportunità di ascoltare sia pagine poco note o addirittura inedite sia grandi capolavori, come probabilmente erano eseguiti dai loro stessi autori.

«Casa Regina è lieta di accogliere e collaborare al bellissimo Festival che da tempo allieta le estati del Monregalese – commenta Daniele Garnero, direttore di Casa “Regina Montis Regalis” –, il nostro giardino pensile che si affaccia sul Santuario di Vicoforte sarà la cornice di una ricca apericena dopo il concerto!»

Il Festival dei Saraceni di Pamparato è nato come rassegna concertistica ed ha proposto negli anni anche corsi di perfezionamento e di costruzione e riparazione di strumenti musicali antichi, iniziative che hanno portato il nome della località cuneese ad affermarsi a livello nazionale ed europeo come un punto di riferimento nel panorama della musica antica. Oggi, anche dopo lo stop della pandemia, l’iniziativa prosegue con rinnovato spirito, confermando sia la parte concertistica rivolta al grande pubblico (con un programma eclettico, che spazia anche in altri generi musicali) e con la parte didattica, fatta di corsi e workshop estivi rivolti a studenti di tutti i livelli. Inoltre, la manifestazione diventa un mezzo per valorizzare i luoghi più suggestivi e ricchi di storia del monregalese, che diventano location degli appuntamenti del festival.

«Siamo veramente contenti di questa opportunità per esibirci in una cornice meravigliosa e ricca di storia come quella del complesso monumentale del Santuario di Vicoforte – commenta Maurizio Fornero, direttore artistico dell’Academia Montis Regalis –. Il festival dei Saraceni, che ha la sua sede principale a Pamparato, continua a rappresentare una manifestazione in grado di fare cultura e valorizzare la bellezza del territorio nei suoi luoghi più suggestivi. Grazie all’Amministrazione del Santuario, a Nativitas Aps e a Casa Regina Montis Regalis per questa collaborazione, che ci consente di aggiungere anche questi spazi magnifici al nostro cartellone».

 

Sabato 1° luglio 2023 – ore 19 – Chiostro del Santuario di Vicoforte

INCANTI E MAESTRIE BAROCCHE

Georg Friedrich Händel (1685-1759) – Sonata per tromba e due oboi

Johann Joseph Fux (1660-1741) – Partita in do maggiore K.331

Johann Heinrich Schmelzer (1620-1680) – Lamento sopra la morte di Ferdinando III

Georg Friedrich Händel – Concerto grosso in fa maggiore per due oboi, archi e basso continuo op. 3 n. 4 HWV 315

Romanus Weichlein (1652-1706) – Sonata n. 1 per due trombe, archi e basso continuo

Heinrich Ignaz Franz Biber (1644-1704) – Battalia a 10 (1673)

Tomaso Albinoni (1671-1751) – Sinfonia da La Statira

Allegro – Andante – Allegro

  

Orchestra Tiepolo Barocca

Matteo Zanatto, Massimiliano Tieppo, Alessia Turri, Laura Scipioni, Alessandra Scatola, violini

Emanuele Marcante, Alessandro Lanaro, viole

Carlo Zanardi, violoncello

Daniele Rosi, contrabbasso

Marius Bartoccini, clavicembalo

Arrigo Pietrobon, Michele Antonello, oboi

Paola Frezzato, fagotto

Emanuele Resini, tromba

Diego Cal, tromba e direzione

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Una visita speciale al Santuario, il 24 giugno

Kalatà e Nativitas aps per un evento alla scoperta del complesso monumentale. Un percorso che fonde l’esperienza di “Magnificat” con l’itinerario artistico e spirituale delle guide volontarie dell’associazione vicese

L’impresa culturale monregalese Kalatà, artefice della visita esperienziale “Magnificat” e  Nativitas aps, che gestisce le visite guidate al complesso monumentale del Santuario di Vicoforte, uniscono le forze per un evento speciale. Sabato 24 giugno  alle ore 16 infatti si terrà una visita unica, in cui i percorsi curati da entrambe le realtà troveranno una sintesi in un unico itinerario alla scoperta degli spazi del polo spirituale. Si tratta di un’occasione unica per vivere il monumento, approfondirne sia gli aspetti storici che il patrimonio artistico e spirituale. Le guide di Kalatà infatti condurranno i visitatori attraverso parte dell’itinerario di “Magnificat”, nel cuore della basilica, esplorandone la cupola, e i lati più suggestivi della struttura. Le guide di Nativitas approfondiranno il lato storico, culturale e devozionale del complesso monumentale, mostrando anche alcuni spazi meno noti dell’ex-monastero dei cistercensi foglianti che oggi ospita Casa Regina Montis Regalis.

«Questo tipo di iniziative rispecchia il nostro spirito – chiosa Nicola Facciotto, fondatore di Kalatà – e la volontà di valorizzare un territorio che ci sta particolarmente a cuore attraverso progetti che favoriscano la partecipazione attiva. Il complesso monumentale del Santuario di Vicoforte ha un inestimabile valore e ci fa molto piacere collaborare in modo proattivo con realtà che operano per creare un’offerta culturale e sono espressione del territorio».

«L’associazione Nativitas è veramente orgogliosa di questa opportunità di collaborazione con Kalatà – commenta Marzia Danna, presidente di Nativitas aps –. Un evento che rappresenta senz’altro un’esperienza speciale per chi vi parteciperà, ma che costituisce sicuramente un bel segnale per il territorio. È fondamentale fare rete il più possibile per raggiungere in modo efficace i nostri obiettivi. Nativitas aps ha la sua ragion d’essere nella valorizzazione del Santuario di Vicoforte, nella divulgazione della sua straordinaria storia e del suo preziosissimo patrimonio e questa iniziativa, che ci auguriamo sia il punto di partenza per altre idee insieme, è sicuramente un passo avanti in questa direzione».

La prenotazione è obbligatoria. Per prenotare è possibile scrivere all’indirizzo email booking@kalata.it oppure inviare un messaggio WhatsApp al numero 0174/330976. La partecipazione ha il costo di 10 euro, sono aperte le prenotazioni fino a esaurimento dei posti disponibili.

 

 

Kalatà è un’impresa culturale che si occupa della valorizzazione del patrimonio artistico e architettonico italiano, tra le altre cose, curando percorsi di visita originali ed esperienziali. Attualmente, oltre a “Magnificat” a Vicoforte, sono disponibili proposte relative alla Cupola di San Gaudenzio a Novara, al Battistero e Museo diocesano di Padova, al Castello di Casotto a Garessio. Inoltre, l’azienda ha lanciato il progetto “Revelia” per facilitare la gestione e l’accessibilità di beni culturali del territorio.

Nativitas aps si è costituita a giugno del 2022, con l’obiettivo di sostenere, tutelare, valorizzare e promuovere il Santuario della Natività di Maria Regina Montis Regalis di Vicoforte. Tra le sue attività, cura la comunicazione e gli eventi culturali relativi al Santuario e gestisce le visite guidate. È affiliata ad Acli.

 

 

 

 

 

 

 

Il 21 maggio la Messa Solenne dell’Ascensione

Domenica 21 maggio come da tradizione, la Diocesi di Mondovì si recherà in pellegrinaggio al Santuario di Vicoforte, in occasione dell’Ascensione del Signore e in adempimento al voto che ha città di Mondovì ha contratto nel 1835 in occasione di un’epidemia del colera. Fu il vescovo Gaetano Buglioni (1824-1842) promotore dell’iniziativa. Ogni anno, per cinquant’anni, la comunità monregalese onorò la promessa fatta recandosi in pellegrinaggio al Santuario di Vicoforte nel giorno dell’Ascensione. Significativamente, il 24 maggio 2020, nel pieno della pandemia da Covid 19, il vescovo di Mondovì, Egidio Miragoli, rinnovò l’antica promessa, tornando ad affidare la Diocesi all’intercessione e alla protezione della Regina del Monte Regale, in un momento di calamità ed estrema difficoltà.

Alle ore 7, di domenica 21 maggio, partirà il pellegrinaggio dalla Cattedrale di San Donato a Mondovì Piazza. La processione giungerà al Santuario alle 8.20 e alle 8.30 inizierà la Messa Solenne celebrata dal vescovo. La funzione sarà animata dal coro guidato da Elena Basso.