La palazzata e la piazza
La costruzione semiottagonale, comunemente designata con il nome di “palazzata”, sorse nell’ambito dell’ambizioso progetto vitozziano che prevedeva un piano urbanistico in scala monumentale e la realizzazione di edifici idonei all’accoglienza e al servizio dei pellegrini. La manica di levante fu costruita già nel primo decennio del Seicento, con fondi di finanziatori privati, e ospitò opere caritatevoli e assistenziali; la manica di ponente, invece, fu realizzata e completata solo nell’Ottocento.
La piazza è costituita da un’area lastricata in porfido e da ampi giardini, al centro dei quali sono simmetricamente disposte due fontane salienti. In fronte all’entrata principale del Santuario è collocato il monumento bronzeo dedicato a Carlo Emanuele I di Savoia, che fu inaugurato nel 1891.