Autore: santuarioadmin
L’orchestra dei Giovani dell’Academia in Basilica, sabato 6 luglio
La 57ª edizione del Festival dei Saraceni debutterà al Santuario di Vicoforte: sabato 6 luglio alle 19, grazie alla collaborazione tra l’Associazione Nativitas Aps e Academia Montis Regalis, la Basilica ospiterà l’orchestra dei Giovani dell’Academia, diretti dal maestro Alessandro Palmeri. Il prestigioso appuntamento musicale proporrà un programma estremamente suggestivo, intitolato “Dal Golfo alla Laguna”, spaziando dalle due sponde marine del nostro paese, la costa adriatica e quella tirrenica, abbinando alle opere di Antonio Vivaldi e Baldassarre Galuppi detto anche “Buranello” (entrambi veneziani), quelle di Alessandro Scarlatti e Francesco Durante (il primo siciliano e partenopeo d’adozione e il secondo napoletano verace, autore di pregevoli opere sacre). Completa il programma il concertino armonico di Unico Wilhelm van Wassenaer, diplomatico olandese con la passione della composizione, che soggiornò per qualche tempo sia a Venezia sia a Napoli, oggi quasi completamente dimenticato. L’alto livello artistico di questa opera trova conferma nel fatto che, per molto tempo, fu creduto lavoro di Giovanni Battista Pergolesi, per essere restituito solo di recente al suo legittimo autore dal compianto musicologo Albert Dunning. A dirigere l’orchestra di casa sarà Alessandro Palmeri, violoncellista di grande talento, che in passato ha già avuto modo di collaborare con l’Academia Montis Regalis.
L’appuntamento è a ingresso libero. Al termine dello spettacolo Casa Regina Montis Regalis propone, per gli interessati, un’apericena presso i giardini dell’ex monastero, al prezzo di 20 euro. Per prenotazioni è possibile contattare il 0174 565 300 (in caso di maltempo l’apericena sarà annullata).
Il Festival dei Saraceni: Pamparato capitale della musica antica dal 1968
Il Festival è una storica rassegna musicale nata a Pamparato nel 1968 ed è un punto di riferimento per quanto riguarda la musica barocca. Dal 2019 il festival è tornato ad essere organizzato dalla Fondazione Academia Montis Regalis. Ha proposto negli anni anche corsi di perfezionamento e di costruzione e riparazione di strumenti musicali antichi, iniziative che hanno portato il nome della località cuneese ad affermarsi a livello nazionale ed europeo come un punto di riferimento nel panorama della musica antica. L’iniziativa prosegue proponendo sia una parte concertistica dedicata al grande pubblico sia la parte didattica, con corsi e workshop estivi rivolti a studenti di tutti i livelli, senza dimenticare la tradizionale attenzione alla costruzione e riparazione di strumenti antichi.
La Basilica ospiterà anche un secondo appuntamento della 57ª edizione del festival dei Saraceni: il concerto “Iter Vocis” il 28 luglio, organizzato in collaborazione con l’Associazione Cori Piemontesi.
Sabato 6 luglio 2024 – ore 19
Santuario “Regina Montis Regalis”
Piazza Carlo Emanuele I – Vicoforte
DAL GOLFO ALLA LAGUNA
Baldassare Galuppi (1706-1785)
Concerto n. 1 in sol minore a quattro
Grave e sostenuto. Allegro e spiritoso – Allegro – Allegro
Alessandro Scarlatti (1660-1725)
Concerto Grosso n. 3 in fa maggiore
Allegro – Largo – Allegro – Largo – Allegro
Antonio Vivaldi (1678-1741)
Concerto in sol minore per due violoncelli, archi e basso continuo RV 531
Allegro – Largo – Allegro
Unico Wilhelm van Wassenaer (1692-1766)
Concerto Armonico n. 1 in sol maggiore
Grave – Allegro – Un poco andante – Allegro
Francesco Durante (1684-1755)
Concerto n. 5 in la maggiore per archi e basso continuo
Presto – Largo – Allegro
I Giovani dell’Academia Montis Regalis
Alessandro Palmeri, direttore
Il 29 e 30 giugno visite guidate speciali, nell’ambito di “Manifesta Bellezza” della Fondazione CRC
Giovedì 27 giugno la Fondazione CRC presenterà presso il Rondò dei Talenti di Cuneo il volume “Manifesta Bellezza” realizzato con la collaborazione scientifica del Politecnico di Torino. Il volume presenta alcuni interventi realizzati in questi anni dalla Fondazione per preservare e valorizzare i beni culturali della Provincia. Con l’occasione sarà lanciata anche la nuova edizione del bando “Patrimonio Culturale” in scadenza a settembre. Nel weekend del 29 e del 30 giugno alcuni beni inclusi nel volume saranno aperti al pubblico e visitabili. Anche il Santuario di Vicoforte aprirà le proprie porte, con tre visite guidate speciali: si svolgeranno sabato 29 giugno alle 15, alle 19 e domenica 30 giugno alle ore 15. Per partecipare il ritrovo è fissato davanti alla sede dell’Associazione “Nativitas” sotto la palazzata. Gradita la prenotazione all’indirizzo visiteguidate@santuariodivicoforte.it.
Il 30 giugno si inaugura il percorso audio guidato inclusivo
Arte, storia, spiritualità, emozione: una visita al Santuario di Vicoforte è un’esperienza da vivere con il cuore, non solo guardando e ascoltando, ma usando anche il tatto e l’olfatto. Da alcuni anni l’Amministrazione ha scelto di lavorare sull’accoglienza per i pellegrini, cercando di migliorarla in particolare su un tema: quello dell’inclusività. Come mostrare la bellezza dell’affresco a tema unico più esteso al mondo, che occupa l’interno della cupola ellittica, a chi non può vedere? Come offrire supporto e guidare chi non può udire? Come aiutare a vivere la visita chi ha disabilità cognitive o altre difficoltà da superare? Proprio da una profonda riflessione su questi temi è nato il progetto “Un Santuario da ascoltare”. La campagna fundraising promossa insieme alla Fondazione CRT è stata l’occasione per dare concretezza all’idea: dopo diversi mesi di lavoro, l’iniziativa vede la luce e si realizza, in un percorso studiato e sviluppato ad hoc dall’Amministrazione, con la collaborazione di esperti e di Associazioni del settore. Hanno contribuito con la loro consulenza l’architetto Cristiana Aletto, fondatrice dell’associazione “Turismo per tutti” ed esperta delle tematiche di turismo e disabilità, e le associazioni l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Cuneo e l’Unione Nazionale Italiana Volontari Pro Ciechi. Una proposta che potrà contare sul supporto della tecnologia, grazie all’audioguida appositamente realizzata in collaborazione con l’agenzia di comunicazione integrata ACD di Mondovì.
Domenica 30 giugno a Vicoforte l’Amministrazione del Santuario inaugurerà il percorso audio guidato. Il pomeriggio inizierà alle 18 con la Santa Messa presieduta dal rettore don Flavio Begliatti, in Basilica. Alle 19 i partecipanti si sposteranno presso l’Aula Bona di Casa Regina Montis Regalis per la presentazione dell’iniziativa. Dopo il saluto introduttivo del rettore, la parola passerà ai relatori: Stefania Trombetta, coordinatrice del progetto “Un Santuario da ascoltare”, Marco Oggioni, vicepresidente U.N.I.Vo.C. – Cuneo (Unione Nazionale Italiana Volontari Pro Ciechi), Cristiana Aletto, Associazione “Turismo per Tutti”, e Alessandro Casti, Acd Project Manager – technical partner. Seguirà un’apericena conviviale presso il giardino di Casa Regina Montis Regalis. Alle 21 il percorso sarà inaugurato con una visita esclusiva in penombra e con l’audio in filodiffusione che consentirà a tutti i partecipanti di sperimentare la nuova esperienza.
Il Santuario raccontato dalla voce dei suoi protagonisti
Il nuovo percorso audioguidato racconta la storia del complesso monumentale attraverso le voci di chi l’ha voluto, progettato, costruito e dipinto: i “ciceroni” d’eccezione che condurranno i visitatori alla scoperta del Santuario sono Cesare Trombetta, primo promotore della devozione alla Madonna del Pilone, Giovanna da Macôn, protagonista di una delle grazie più straordinarie, Francesco Gallo, artefice della cupola, Margherita di Savoia, la quartogenita figlia del duca Carlo Emanuele I, e Mattia Bortoloni, autore degli affreschi della volta. Per seguire il percorso sarà sufficiente utilizzare il proprio smartphone per collegarsi alle varie tappe e fruire dei contenuti multimediali. Dopo essersi registrati, si otterranno le necessarie indicazioni per seguire la lista progressiva di postazioni, dotate di QR code. La visita non mette in gioco solo la vista o l’udito: l’esperienza tattile potrà essere fruita attraverso un pannello che illustra il complesso monumentale, e su alcune superfici. Inoltre, presso la cappella di San Benedetto, l’olfatto dei visitatori sarà stimolato da una fragranza particolare. Dal 1° luglio fino al 14 settembre il percorso sarà disponibile gratuitamente, in un primo periodo di collaudo. A settembre, nell’atrio principale del Santuario, saranno implementate ulteriori risorse in ausilio delle persone non vedenti e non udenti.
«Il percorso che abbiamo realizzato – spiega Stefania Trombetta – è orientato a condurre il visitatore alla riscoperta della devozione mariana e alla centralità della figura della Madonna nella sua concezione, anche architettonica e spaziale. All’interno della Basilica tutto ruota intorno al pilone, che è il vero fulcro e l’ideale motivo di questo singolare capolavoro di fede e di arte. Così il percorso segue questo andamento, anche per aiutare le persone con disabilità visive a razionalizzare lo spazio, accorgersi della grandiosità del monumento e poter capire meglio la sua disposizione interna. Con il riscontro dei membri delle associazioni Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Cuneo e Unione Nazionale Italiana Volontari Pro Ciechi abbiamo messo a punto delle audio descrizioni particolareggiate ed il più possibile evocative».
Il percorso audioguidato è un importante tassello in un complessivo lavoro che l’Amministrazione del Santuario sta compiendo sul tema dell’inclusività e che ha compreso anche una serie di incontri di formazione destinati alle guide volontarie, per migliorare la loro capacità di accoglienza e interazione con la disabilità.
La campagna “Un Santuario da ascoltare”
“Un Santuario da ascoltare” è stato il nome scelto per la campagna di raccolta fondi condotta nel 2022/23, a cui hanno partecipato attivamente anche i volontari dell’associazione “Nativitas” aps (sono state destinate alla raccolta fondi le offerte ricevute nel corso delle visite guidate). La Fondazione CRT aveva avviato un percorso di formazione e affiancamento dei volontari con un consulente in fundraising, facendosi poi carico di raddoppiare le offerte raccolte fino a un massimo di 12.500 euro. L’operazione si è conclusa con un grande successo, superando di molto l’obiettivo prefissato: sono stati raccolti ben 27.862 euro. In particolare, il progetto ha goduto del sostegno, oltre che della Fondazione CRT, del Gruppo Riva.
«La raccolta fondi “Un Santuario da ascoltare” – dichiara Claudio Riva, presidente del gruppo Riva – racchiude in sé i valori e gli ideali da sempre intrinseci nell’agire del nostro Gruppo, volti alla valorizzazione del territorio attorno ai propri stabilimenti e all’inclusione delle persone, con particolare attenzione ai soggetti con disabilità sensoriali. È per questa ragione che Riva Acciaio è con piacere partecipante convinta di questa iniziativa, che permetterà alle persone ipovedenti e non vedenti di godere della bellezza unica della basilica di Vicoforte».
L’iniziativa si è avvalsa inoltre del contributo di Assicuraci – Gruppo Gastaldi, Farmacia del Santuario, Banca Alpi Marittime, Lions Club Mondovì – Associazione Amici della Cittadella della Carità. Altri esercizi commerciali, aziende, enti, associazioni, privati hanno partecipato alla raccolta fondi e hanno donato con generosità.
«Con la conclusione del progetto “Un Santuario da ascoltare” – commenta il rettore del Santuario don Flavio Begliatti – si conclude un lungo percorso di messa a punto ma anche di crescita per tutti noi. Questo progetto è un nuovo punto di partenza, un passo importante nel rendere il Santuario di Vicoforte uno spazio più accogliente per tutti. Abbiamo cercato la collaborazione di esperti e di chi vive in prima persona la condizione della disabilità sensoriale, affinché la nostra proposta possa essere il più possibile inclusiva e adatta a tutto il pubblico dei pellegrini che si accostano alla nostra Basilica, ciascuno con la propria natura e le proprie esigenze. Auspichiamo che anche grazie a questo strumento possano vivere a pieno le meraviglie della basilica e la ricchezza spirituale del nostro Santuario, in un incontro che possa lasciare a lungo un benefico segno interiore».
Concerto al Santuario per “Organi Vespera”
Nell’ambito del festival “Recondite armonie” concerto in Basilica il 23 giugno. Alle ore 16 Daniele Ferreti si esibirà in duo con il trombettista Mauro Pavese all’organo “Vegezzi-Bossi”, per la rassegna dedicata alla storica casa costruttrice
Nell’ambito di “Recondite Armonie”, il festival proposto dall’associazione “Amici della musica” è stata ideata la rassegna “Organi Vespera – Meditazioni in musica”. Il cartellone è dedicato alla valorizzazione degli organi presenti nelle chiese della Provincia di Cuneo, e in particolare quelli realizzati dalla storica casa costruttrice centallese Vegezzi-Bossi. Al Santuario di Vicoforte, come è noto, si trova uno strumento realizzato da Carlo Vegezzi-Bossi nel 1903, dotato di due tastiere, trenta registri e 1910 canne, a trasmissione pneumatica. Il concerto vedrà protagonista l’organista Daniele Ferretti, in duo con il trombettista Mauro Pavese. Il programma prevede: la Fantasia in sol maggiore BWV 571 di Johann Sebastian Bach, la Sonata in re maggiore TWV 44:1 di Georg Philipp Telemann, la Danza degli spiriti beati (dall’Orfeo ed Euridice”) di Christoph Willibald Gluck, l’Adagio di Tomaso Albinoni, il Festal Offertorium di Percy Fletcher, L’aria variata su Harmonious Blacksmith di Georg Friedrich Haendel, l’Adagio (dalla sonata V) di Alexander Guilmant, il Deuxième grand solo di Jean Baptiste Arban.
Il concerto è realizzato grazie alla collaborazione tra l’associazione “Amici della musica” di Savigliano e l’associazione Nativitas Aps. L’iniziativa è sostenuta dalla Fondazione CRC e dalla Fondazione CRT e gode del patrocinio del Ministero della Cultura, della Regione Piemonte, del Comune di Vicoforte. L’appuntamento è a ingresso libero.
I MUSICISTI
Mauro Pavese
Nato ad Asti, brillantemente diplomato in tromba presso il Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria con il Maestro Luigi Sechi, ha proseguito gli studi presso la “Scuola di Alto Perfezionamento di Saluzzo” con il Maestro Pierre Thibaud (Prima Tromba Solista dell’Opera di Parigi). Premiato in Concorsi musicali Nazionali ed Internazionali E’ stato invitato a ricoprire il ruolo di prima tromba presso: L’Orchestra del “Teatro Regio di Torino”, l’Orchestra del “Teatro Carlo Felice di Genova” e l’Orchestra “Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano” “l’Orchestra Sinfonica Siciliana”, ”L’Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano” “l’Orchestra Filarmonica Italiana” “l’Orchestra Sinfonica di Savona”, “la Camerata Ducale di Vercelli”, “l’Orchestra Sinfonica Giovanile del Piemonte”,”l’Orchestre des Alpes e de la Mer de Nice” “l’Orchestra C.Coccia di Novara”,”United European Chamber Orchestra”,”Pops ArmonicOrchestra”,”L’Orchestra Sinfonica di Asti”. Collabora inoltre con altre importanti Orchestre come quella del “Teatro alla Scala di Milano”, “Teatro La Fenice di Venezia”, ”Teatro Comunale di Bologna” ,”Orchestra Arturo Toscanini di Parma” ,“l’Orchestra Festival Strings di Lucerna”, L’Orchestra “ “l’Orchestra Sinfonica di Sanremo”. Nell’arco della sua carriera è stato diretto da illustri Maestri quali: A.Pappano, Z.Mehta, D.Baremboim, M-W.Chung, R.Chailly, P.Steinberg, B.Haitink, G.Noseda, D.Gatti, S.Bychkov, Y. Sado, F. Luisi, J.Valcuha, A. Ceccato, M. Rota, W. Marshall, F.M. Carminati, e molti altri effettuando concerti in Italia ed all’estero Dal 2007 ricopre il ruolo di prima tromba nell’Orchestra “B. Bruni di Cuneo” con la quale ha tenuto numerosi concerti (anche in qualità di solista) tra cui gli ultimi sedici concerti di ferragosto trasmessi in diretta RAI Nazionale e RAI Mondo.
Daniele Ferretti
Si è diplomato in organo, pianoforte, composizione e direzione d’orchestra nei conservatori di Alessandria e Torino. Ha proseguito i suoi studi in direzione d’orchestra con Piero Bellugi a Firenze e di composizione e musica applicata con Luis Bacalovall’Accademia Chigiana di Siena e al Centro Sperimentale di Cinematografia in Roma. Come compositore e arrangiatore è stato premiato in concorsi e corsi internazionali dai maestri (premi Oscar) Luis Bacalov e Ennio Morricone; come compositore è attivo in ambito sacro (ed. Carrara – Bergamo), teatrale (Asti teatro 33), discografico (Sony BMG, EGEA) e cinematografico (autore colonna sonora film “Zoè” di Giuseppe Varlotta). Collabora stabilmente con l’Istituto Diocesano Liturgico-Musicale di Asti per la direzione artistica e in veste di docente di Organo. È’ organista nell’ensemble Armoniosa, gruppo strumentale dedito al repertorio barocco Come organista solista e come basso continuo con l’ensemble “Armoniosa” ha tenuto concerti in Italia e all’estero (Spagna, Croazia, Francia, Belgio, Svizzera, Germania, Svezia, Slovacchia, Slovenia, Danimarca, Polonia presso l’Accademia Philharmonie di Danzica, Austria presso il Mozarteum di Salisburgo). Con l’ensemble Armoniosa ha partecipato come organista/basso continuo alla registrazione dell’opera integrale dei concerti per violino e orchestra “la Stravaganza” op. 4 di Vivaldi e delle trio sonate per violino e violoncello di Giovanni Benedetto Platti per l’etichetta tedesca MDG. Nel 2018 ha registrato in qualità di solista/basso continuo con l’etichetta Reddress e distribuita da Sony music l’integrale dell’opera “Estro Armonico” di A. Vivaldi, nella versione per 5 strumenti rielaborata dall’ensemble Armoniosa e dal cembalista Michele Barchi.Insegna Teoria, ritmica e percezione musicale al Conservatorio “G. F. Ghedini” di Cuneo.
Il 30 giugno la presentazione del percorso audioguidato “Un Santuario da ascoltare”
Santa Messa, presentazione del progetto, apericena e visita inaugurale. Il progetto è stato realizzato grazie a Fondazione CRT e a una generosa raccolta fondi. Esito del progetto “Un Santuario da ascoltare”, per un’accoglienza inclusiva
Domenica 30 giugno dalle ore 18 il Santuario “Regina Montis Regalis” invita alla presentazione del nuovo percorso di visita inclusivo audioguidato, messo a punto nell’ambito del progetto “Un Santuario da ascoltare”, ispirato dal bando “Santuari e Comunità” della Fondazione CRT. Grazie a una campagna di fundraising condotta nel 2022/23 con l’affiancamento degli esperti dell’ente bancario (che si era impegnato a raddoppiare le offerte raccolte fino a un massimo di 12.500 euro) è stato possibile reperire ben più del budget obiettivo. La generosità di privati, enti, associazioni e aziende (tra cui Riva Acciaio, con una donazione particolarmente cospicua) ha consentito di avviare la realizzazione di un sistema di accoglienza inclusiva, attenta alle persone con disabilità sensoriali.
“Un Santuario da ascoltare”, infatti, intende offrire ai pellegrini e ai turisti l’opportunità di una visita multisensoriale. Lo strumento è parte di un’ampia strategia che mira a migliorare l’accoglienza del Santuario e vuole renderla accessibile a tutti, non solo ascoltando ma usando anche il tatto e l’olfatto, affinché si possano scoprire i segreti di uno dei complessi monumentali più affascinanti al mondo.
Il progetto è stato sviluppato con la consulenza dell’architetto Cristiana Aletto, fondatrice dell’associazione “Turismo per tutti”, che da anni a Torino si occupa dell’inclusività, sviluppando progetti dedicati alle persone con disabilità. Anche l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Cuneo e l’Unione Nazionale Italiana Volontari Pro Ciechi hanno collaborato attivamente alla progettazione del nuovo percorso di visita, affinché il supporto della narrazione audio possa consentire alle persone con disabilità visive di fruire efficacemente della spiritualità, della bellezza e della ricchezza dell’arte custodita nel Santuario.
Il programma dell’inaugurazione prevede la celebrazione della Messa alle ore 18, presieduta dal rettore del Santuario di Vicoforte, don Flavio Begliatti. Alle 19 si terrà un breve momento di presentazione del progetto presso l’aula Bona di Casa Regina Montis Regalis. Alle 20, nel giardino di Casa Regina, ci sarà un’apericena conviviale, dopodiché, alle ore 21, il percorso sarà inaugurato con una visita esclusiva in penombra e con l’audio in filodiffusione che consentirà a tutti i partecipanti di sperimentare la nuova esperienza.
Alla presentazione saranno presenti i rappresentanti dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Cuneo e dell’Unione Nazionale Italiana Volontari Pro Ciechi, la dottoressa Cristiana Aletto e i partner tecnici che hanno lavorato alla realizzazione e messa in opera del percorso.